13-10-2008 15:21
Armstrong correrĂ¡ il giro d'Italia
Annuncia la sua partecipazione al giro del centenario e lo fa con un video sul sito della Gazzetta dello Sport
''Ciao a tutti i miei amici italiani. Sono molto felice di annunciarvi che nel 2009 partecipero' al Giro d'Italia''. Lance Armstrong ufficializza la partecipazione al Giro d'Italia del prossimo anno. L'annuncio del 37enne corridore statunitense, che tornera' in sella nel 2009 dopo uno stop di oltre 3 anni, e' contenuto in un video pubblicato sul sito della Gazzetta dello Sport.
Dopo tante voci, finalmente l'ufficialita':Lance Armstrong ha accolto l'invito di Rcs Sport e correra' il prossimo Giro d'Italia, piu' che mai intenzionato a parteciparvi da protagonista. Dopo aver annunciato in settembre il ritorno alle competizioni, il fuoriclasse statunitense, vincitore di sette Tour de France consecutivi, nel 2009 correra' con il Team Astana il Giro del Centenario.
Il Direttore Ciclismo di Rcs Sport, Angelo Zomegnan, ricorda cosi', e con piena soddisfazione, i tempi della decisione: "I rapporti fra me e Lance Armstrong non si sono mai interrotti dal suo addio al ciclismo agonistico nel 2005. Durante uno dei frequenti contatti, quest'anno ho percepito la possibilita' che Lance potesse tornare alle competizioni da protagonista.
Questa percezione e' diventata concreta possibilita' subito dopo la sua straordinaria performance del 9 agosto scorso nella 100 miglia di Leadville, sulle Rocky Mountains, in Colorado, in sella a una mountain bike. Si e' classificato secondo, ma mi hanno riferito un solo dato: volava. I contatti si sono infittiti tra Ferragosto e la meta' di settembre. Ho ufficialmente invitato Lance al Giro d'Italia 2009 il 29 settembre in occasione di un mio viaggio a Austin, Texas, dove Armstrong risiede".
I commenti all'annuncio della partecipazione
"Da un punto di vista pubblicitario e' una bella notizia: gia' si parla del Giro del Centenario...". Franco Ballerini commenta cosi' l'annuncio fatto dalla Rcs circa la partecipazione di Lance Armstrong al Giro 2009. "Se riparte da dove ci ha lasciato, se viene davvero per vincere, fa piu' che piacere che Armstrong sia al via - ha detto il ct dell'Italbici. I ritorni non mi hanno mai entusiasmato, pero' il texano non ha mai fatto nulla per caso. Avra' valutato bene i suoi parametri fisici per capire se e' ancora competitivo". "Finche' non lo vedo al via, non ci credo".
Francesco Moser e' quasi incredulo dell'annuncio fatto oggi dalla Rcs circa la partecipazione di Lance Armstrong al Giro del Centenario. "Bisogna vedere se viene davvero per far bene - ha detto l'ex campione. Non capisco perche' uno come lui, dopo essersi ritirato, deve riprendere a correre. Ripeto: finche' non lo vedo, non ci credo". "Se gli organizzatori lo hanno ricercato in maniera cosi' determinata significa che hanno fatto bene".
Il presidente della Fci Renato Di Rocco commenta cosi' l'annuncio della Rcs sulla partecipazione di Lance Armstrong al Giro d'Italia del 2009. "Armstrong e' un corridore sempre di fascino - dice Di Rocco - e un veicolo di promozione per il ciclismo. Pero', piu' che la presenza di Armstrong, metterei in evidenza l'edizione del centenario del Giro".
"Deve ancora tornare a correre, ad allenarsi, a fare vita di atleta. Bisogna vedere se ce la fa...". Eugeni Berzin si dice scettico sulle reali probabilita' di Lance Armstrong di essere protagonista al Giro del Centenario. "Tutto dipendera' dalla sua voglia, ha anche la sua eta' - spiega l'ex campione russo, vincitore del Giro del 1994. Problemi con Contador? Non credo, anche perche' i due, nell'Astana, potrebbero dividersi gli obiettivi".
''Se Lance Armstrong partecipera' al prossimo Giro d'Italia dara' risonanza maggiore alla corsa, ma per me non sara' un avversario per la vittoria finale, perche' l'anno prossimo punto sulle Classiche e sul Mondiale, non alla maglia rosa...''. Firmato Danilo Di Luca, a cui brucia ancora non aver vestito la maglia azzurra ai recenti Mondiali di Varese. L'abruzzese della Lpr nella Corsa Rosa 2009 - che ha vinto nel 2007 - puntera' semmai a vincere le tappe, concentrando l'impegno ad inizio e fine stagione, ma e' il primo a sapere che 'un corridore del valore di Armstrong nel ciclismo e' sempre bene accetto'', anche a 3 anni dal ritiro. Perche' ''con lui media e sponsor non si tirano indietro''.