02-10-2008 11:46
Nessun controllo
Lance Armstrong dice no ad altri test sul tour 1999
Lance Armstrong ha rigettato l'invito del presidente dell'agenzia francese antidoping, Pierre Bordry, a effettuare nuovi i test sui suoi campioni di urina prelevati durante il Tour de France del 1999. "Sfortunatamente il signor Bordry è nuovo a questo tipo di questioni - ha risposto il corridore texano in un comunicato - e la sua proposta è basata su una incapacità di base nel comprendere i fatti. Nel 2005 sono state condotte delle ricerche sui campioni rimasti e relativi al Tour del 1998 e del 1999. Quelle ricerche furono soggette a una inchiesta indipendente e le conclusioni chiarirono che i campioni in questione non erano stati conservati correttamente. Furono compromessi in molti modi". Le provette furono congelate in un laboratorio di Parigi e sono al centro di controversie sin dal 2005. Tre anni fa infatti l'Equipe rivelò che alcuni test effettuati a distanza di anni sui campioni "B" (gli unici ancora esistenti) dell'atleta statunitense avrebbero portato alla luce tracce di Epo. "Non c'è nulla che io possa autorizzare che possa fornire prove relative al 1999" ha concluso Armstrong.