Fernando Alonso non sarebbe sopravvissuto all'incidente nel Gp d'Australia se gli fosse capitato 15 o 20 anni fa.
Ne è convinto l'ex presidente della Fia Max Mosley che, in un'intervista rilasciata oggi al "Daily Telegraph", sottolinea come le misure di sicurezza introdotte in Formula 1 dopo la morte di Ayrton Senna abbiano salvato la vita al pilota spagnolo. "Non credo ce l'avrebbe fatta - le parole di Mosley - Non lo si può sapere con certezza senza una dettagliata analisi, ma generalmente questo tipo di incidenti provocava gravi infortuni o la morte. Felicemente, non sembra che sia più così.
Ci sono ancora incidenti anomali come quello capitato a Jules (Bianchi), ma in scontri automobilistici anche seri, ti aspetti che i piloti escano dall'abitacolo con le loro gambe. Vent'anni fa non sarebbe successo".