L'Italia non segna per quasi 11 minuti, fallisce un rigore con Giorgetti e due superiorità numeriche, ma difende bene e non consente alla Grecia di allungare oltre all'1-0 di Afroudakis nel primo tempo. A 2'52 del secondo periodo pareggia Di Fulvio, ma Vlachopoulos porta gli ellenici sul +2. Figlioli tiene in scia gli azzurri (3-2), così come Velotto (4-3), coi primi due gol in 7 azioni in più (contro 4/7), Fondelli in controfuga (5-4) e Aicardi due volte dal centro (6-5 e 7-6). Nel quarto tempo Figlioli, su rigore, dà il pari all'Italia che non prende gol ma non trova lo spunto risolutivo. Ai rigori decidono gli errori di Velotto e Di Fulvio, i cui tiro sono respinti dal portiere Flegkas mentre Tempesti non riesce ad intercettare alcuna conclusione.
COACH CAMPAGNA: "La prestazione è stata buona, avremmo anche potuto vincere nei tempi regolamentari con un po' di cattiveria e cinismo in più. Paghiamo l'esperienza, ma lo sapevamo. Siamo in fase di costruzione e comunque siamo arrivati tra i primi quattro al mondo. Abbiamo realizzato bei gol ad uomini pari - ha aggiunto il mister azzurro - alla fine c'è mancato un pizzico di fortuna".