23-05-2010
Il Giro di Merlino
Note statistiche della quattordicesima tappa
Prima vittoria al Giro d'Italia per
Vincenzo Nibali, al terzo successo stagionale dopo la quarta tappa e la classifica finale del Tour de Sant Luis. Il corridore di Messina, sebbene abbia indossato la maglia rosa nella quinta e sesta frazione, non era mai salito sul podio al Giro ed il suo miglior risultato era stato un sesto posto a Porto Recanati. Grazie alla vittoria di Nibali, la Liquigas-Doimo si porta al comando tra le squadre plurivincitrici del 2010 con 23 successi, lasciando l'HTC - Columbia a 22, seguono la Saxo Bank a 15 e la Cofidis a 14.
Il secondo posto di
Ivan Basso rappresenta per il corridore di Gallarate il miglior risultato stagionale ed il primo podio nella corsa rosa dalla sua vittoria nella Trento-Aprica del 2006, alla vigilia del successo finale.
L'ultimo successo di Basso a tutt'oggi è la classifica finale del Giro del Trentino del 2009.
Settimo podio stagionale per
Michele Scarponi: il corridore della Diquigiovanni - Androni nel 2010 ha già vinto una tappa alla Tirreno - Adriatico, la cronoscalata di Colle del Gallo e classifica finale della Settimana Lombarda.
Dopo le dieci vittorie straniere di inizio Giro, siamo alla
terza vittoria italiana di fila, sarà quindi da tenere d'occhio la tappa di oggi perchè quattro vittorie italiane di fila non si registrano dal 2008, quando i corridori di casa nostra conquistarono sette tappe consecutive, dalla sesta alla dodicesima (Matteo Priamo, Gabriele Bosisio, Riccardo Riccò, Daniele Bennati, Marzio Bruseghin, Alessandro Bertolini, Daniele Bennati).
Con il secondo posto di Basso ed il terzo di Scarponi
l'Italia monopolizza il podio, come l'anno scorso sul Blockhaus (Franco Pellizotti, Stefano Garzelli, Danilo di Luca).
La nuova maglia rosa,
David Arroyo Duran, è al suo decimo grande giro dopo cinque Tour, due Vuelta ed il Giro del 2007 e 2009. Il suo miglior risultato nelle classifiche finali è un decimo posto nel Giro del 2007. Nelle tappe di montagna di Giro e Tour vanta come miglior piazzamento un terzo posto nella Cuneo - Jausier del Tour 2008 dietro a Cyril Dessel e Sandy Casar, mentre al Giro riuscì a piazzarsi in due occasioni all'ottavo posto: sull'Alpe di Siusi l'anno scorso ed a Montevergine nel 2008.
Diverso il rendimento a cronometro: 18° nella cronoscalata di Oropa del Giro 2007, 30° a Verona nello stesso anno e 161° nel prologo di Amsterdam quest'anno. Alle cronometro del Tour non ha mai brillato, mentre riuscì a piazzarsi al nono posto nel campionato nazionale contro il tempo del 2003.
La quattordicesima tappa
Partenza da
Mestre, come nel 1997, una tappa veloce con arrivo a Cervia, vinta da Mario Cipollini.
Terzo arrivo della storia del Giro sullo
Zoncolan, affrontato per la prima volta dal versante di Sutrio nel 2003. Vinse Gilberto Simoni davanti a Garzelli e Francesco Casagrande; Marco Pantani, quinto all'arrivo, registrò il suo ultimo arrivo nella top-10 della carriera. Simoni vinse anche dal versante di Ovaro, nel 2007, davanti al compagno di squadra Leonardo Piepoli ed Andy Schleck. Alcuni piazzamenti dei protagonisti di questo Giro: Cunego quinto a 37", Nibali 11° a 2'08" (all'epoca Vincenzo aveva ventidue anni), Garzelli 20° a 3'35", Arroyo 27° a 4'26".
In quell'occasione Simoni coprì i 10,1 chilometri finali in 39'03" ad una media di 15,519 km/h esprimendo una VAM (velocità ascensionale media) di 1844 metri/ora.
Anniversari del 23 maggio al Giro
L'anno scorso, vittoria di Simon Gerrans sul San Luca.
Due anni fa, vittoria di Cavendish a Cittadella.
Cinque anni fa, vittoria di Petacchi a Lissone.
Dieci anni fa, vittoria di Ivan Quaranta a Padova.
Vent'anni fa, vittoria di Luca Gelfi a Fabriano.
Trent'anni fa, vittoria di Silvano Contini ad Orvieto.
Quarant'anni fa, vittoria di Enrico Paolini a Malcesine.
Cinquant'anni fa, vittoria di Gastone Nencini a Rieti.