Saint Amand Montrond (Francia), 12 lug. (LaPresse) - Mark Cavendish ha vinto la tredicesima tappa, la Tours-Saint Amand Montrond di 173 chilometri. Per lo sprinter inglese della Omega Pharma Quick-Step è la 25/a vittoria in carriera nella Grand Boucle.
Cavendish ha preceduto allo sprint lo slovacco Peter Sagan della Cannondale e l'olandese Bauke Mollema della Belkin. La tappa ha visto l'attacco di Alberto Contador, lo stesso Mollema e di Roman Kreuziger alla maglia gialla di Chris Froome. L'inglese della Sky ha conservato la la leadership della corsa, ma è arrivato al traguardo con oltre un minuto di distacco dal gruppo di testa. E' invece crollato lo spagnolo Alejandro Valverde della Movistar, staccato dopo una foratura a metà corsa. Froome ha ora 2'28" di vantaggio in classifica generale su Mollema, 2'45" su Contador e 2'48" su Kreuziger.
Una tappa che sulla carta non doveva presentare particolari insidie per la maglia gialla di Froome si è invece rivelata un autentico incubo. Rimasto isolato e senza compagni di squadra all'altezza, l'inglese si è fatto sorprendere ai 30km dal traguardo quando complici anche le folate di vento tipiche di questa zona della Francia, Contador e la Saxo Tinkoff hanno attuato un forcing micidiale. Il gruppetto dei fuggitivi composto da Sagan e Bodnar della Cannondale, Fuglsang della Astana, Contador, Bennati, Kreuziger, Roche e Rogers della Saxo Tinkloff, Cavendish, Chavanel e Tepstra della Omega Quick Step, Mollema e Ten Dam della Belkin, ha lavorado di comune accordo fino al traguardo dove in volata Cavendish ha avuto la meglio. Un Tour che sembrava ormai chiuso, dominato da Froome, si riapre clamorosamente e ora sulle Alpi Froom dovrà guardarsi soprattutto da un Contador tornato in forma e che sicuramente proverà ancora ad attaccarlo.