Domenicali, bicchiere mezzo pieno
Il team principal della Ferrari, sorride dopo il Gp d'Ungheria che ha consegnato a Fernando Alonso un primato ancor più solido nel Mondiale
''E' un bicchiere sicuramente mezzo pieno!''. Stefano Domenicali, team principal della Ferrari, sorride dopo il Gp d'Ungheria che ha consegnato a Fernando Alonso, quinto al traguardo, un primato ancor piu' solido nel Mondial.
''Il quinto posto gli permette di allungare il vantaggio in classifica ed e' un risultato molto importante in un fine settimana in cui certamente non avevamo la prestazione per lottare con i migliori. E' stata una corsa molto dura, decisa in gran parte dalla posizione in griglia e dalla partenza, con l'unica variabile legata al degrado degli pneumatici e alle diverse strategie che sono state adottate'', dice il numero 1 della scuderia.
''Credo che, sotto questo profilo, abbiamo fatto le scelte giuste, che hanno permesso a Fernando di sopravanzare almeno due vetture piu' veloci della sua. Proprio la partenza e' stata, in negativo, determinante per Felipe'', aggiunge analizzando la gara di Massa, che ha chiuso al nono posto. ''Le posizioni perse al via non e' piu' riuscito a recuperarle nonostante un passo di gara all'altezza di chi lo precedeva. Come ho detto all'inizio, il bilancio non e' negativo ma e' chiaro che dobbiamo analizzare bene l'andamento di tutto il fine settimana per determinare che cosa ci ha portato a non essere competitivi come lo eravamo stati nelle ultime gare'', osserva ancora.
Il Mondiale si ferma per un mese. Si torna a correre il 2 settembre, quando e' in programma il Gp del Belgio. ''Ora abbiamo ancora una settimana di lavoro prima della pausa estiva: c'e' tanto lavoro da fare per ridurre il ritardo nella prestazione e per prepararci nella maniera migliore per le ultime due gare della stagione europea'', dice Domenicali.
''A Spa e a Monza si correra' in condizioni e su tracciati completamente diversi da quelli di Budapest, quindi tutto puo' accadere. Sara' importante essere pronti ad affrontare ogni possibile evenienza. Per qualche giorno potremo tirare il fiato ma sono sicuro che tutti i nostri ragazzi rimarranno con un pensiero fisso intesta'', conclude.
domenica, 29 luglio 2012, ore 19.14