26-05-2010

Monier, ancora un francese

Dopo Pineau c'è Monier che illumina il giro. Arroyo in rosa

Daniel Monier vince a Pejo Terme. Seconda vittoria francese al giro dopo quella di Pineau a Cuneo. Per Monier è il primo podio da professionista, quello più alto, dopo sei anni. Dietro Hondo, Kruijswick e poi Moreno.

Il primo degli italiani è Stortoni e poi Marzano. Ma la tappa non finisce qui. Adesso c’è la fuga degli uomini di classifica rimasti a guardare per tutta la gara, a riposo oggi. Si devono dare secondi alla maglia rosa Arroyo. Scattano Pirazzi e Agnoli mentre i big sono tutti insieme.

Anche loro si avviano allo strappo finale. Simoni e Garzelli si staccano sulla salita. Sono venti i corridori che compongono il gruppo maglia rosa. All’ultimo chilometro si vede Nibali al comando con Basso e Scarponi alla ruota di Arroyo.

Lo scatto sfuma con tutti sono chiusi in andatura alta. Si allunga Scarponi che salta Nibali, Basso e Ignatiev. Per lui solo pochi secondi sulla maglia rosa.

Si corre per conservare i piazzamenti in questa tappa senza colpi di scena, prevedibile. Dai primi chilometri scattano in 19 e vanno senza sobbalzi. A Pejo Terme si consuma una tappa di trasferimento pur essendo un traguardo di montagna se si da uno sguardo all’altimetria o semplicemente si alza lo sguardo verso le montagne ancora innevate.

Qualcosa inzia a vedersi a 40 km dall’arrivo con Ignatiev che scalda i pedali e scatta per poco per finire di essere risucchiato dal plotone di 18 fuggitivi. Poi arriva Hondo, quindi Monier e Kruijswick.

Si staccano e i gruppetti di dividono per la presenza di vento trasversale. Si è arrivati in prossimità della salita finale, corta ma maligna con una serie di tornanti, cinque, prima di arrivare a Pejo. La Lampre tenta di mettere nelle migliori condizioni Marzano anche se Hondo appare molto reattivo.

Dietro ai tre in avanti si trova Moreno, l’unico a inseguire mentre il gruppo maglia rosa batte la corsa a 11’03”. A lui si aggiunge Cummings mentre dietro non c’è accordo. 21” la distanza temporale ai piedi della salita verso Pejo.

Monier scatta per primo e se ne va e lascia dietro Hondo e Kruijswick. Hondo si pianta mentre Kruijswick. Il francese di Clermont Ferrand è a un passo dalla prima vittoria da professionista che agguanta senza problema e con il vuoto dietro.

Pietro Plastina