08-05-2010
1ª Tappa - Wiggins non fa sconti
Vince la prologo di Amsterdam. Evans c'è. Pinotti migliore degli italiani. Nibali si fa sentire
di Pietro Plastina
Wiggins regala forti emozioni e sale sul primo podio della edizione 93. Maglia rosa con 2 secondi di vantaggio su Bookwalter e Evans - sorpresa della giornata - che semina anche il favorito Vinokurov finito quarto. Il britannico non si fa sfuggire la ghiotta occasione. Migliore degli italiani Pinotti con un ritardo di nove secondi dal primo. Quindi Nibali che ha infiammato la folla e ha dimostrato di esserci.
Fa freddo ad Amsterdam e il clima è quello tipico delle terre del nord, basse e piatte sovrastate da un cielo grigio che non lascia spazio a speranze di sole. Piove e inizia a gocciolare a pochi minuti dall'inizio della prologo olandese. Una crono che ricorda le prologo del tour de France, 8km e 400 metri. La prima parte del tracciato è molto tecnica ed è lì che Pozzovivo cade regalando la prima emozione forte di questa 93esima edizione perdendo secondi preziosi.
La prima parte della crono consegna il primato dello svedese Larssonn della Saxobank che ferma i cornometri a 10'25". Un primato che tiene mentre ai bordi del budello della crono si assiepano tantissimi tifosi e curiosi. Amsterdam ha risposto in modo impeccabile all’appuntamento “rosa”.
Tocca a Simoni della Lampre che chiude a 11'40", meglio di lui fa Pinotti del team Columbia con 10'27" e si va piazzare momentaneamente in seconda posizione. Ma poi quando smette di piovere spunta l'americano Bookwalter che balza in testa con 10'20" che mangia 5 centesimi a Larsson.
E' la volta di Nibali della Liquigas, ottima la sua prestazione. Lo squalo dello stretto fa bene nel primo tratto ma non riesce a spingere sui rettilinei della seconda parte del tracciato. Si piazza sesto e tra le curisiotà c'è da segnalare anche l'investimento di un piccione che si è trovato malauguratamente sul percorso del corridore messinese. Bella la sua forma e i tricolori in terra d'Olanda sventolano tutti per lui. Nibali dai nostri commentatori viene associato nei ricordi del Giro all'esperienza di Gimondi al tour chiamato all'ultimo momento e finito sul trono della gran boucle e della più recente chiamata dell'ulti'ora di Contador - anche lui sugli scudi del tour.
Alle 17.00 la classifica della crono dopo Bookwalter vede Henderson secondo, Larsson terzo, Van Emden quarto e poi Pinotti e Nibali quinto e sesto. Quindi è la volta di Scarponi che non supera la ventiquattresima posizione. Arriva l'ora dei big. Testa a testa Millar (Garmin) Wiggins (team Sky) e tutti gli occhi sono puntati sui cronometri. Tutto in pochi minuti, un concetrato di emozioni: inizia a spingere Cadel Evans (Bmc).
17.20 Millar spinge fino in fondo ma non riesce a erodere i tre secondi da Bookwalter ed è terzo. C'è Wiggins che arriva ed è un tripudio su strada asciutta chiude a 10'18". E' primo il ragazzo di Gand ma sulla strada ci sono sia Evans che Vinokurov. Evans c'è e dimostra la sua forza anche se non è uno specialista di questi tracciati. Si incolla a soli 2 secondi da Wiggins è terzo.
La strada si bagna di nuovo, riprende a piovere mentre ci si avvia alla fine. Sastre (Cervelo) si prepara sulla pedana. Vinokurov si abbassa per fendere l'aria, inserisce un rapporto agile. Sono gli ultimi metri della prologo. Il corridore dell'Astana non ce la fa e chiude quarto.
Sastre non fa scintille e la prologo non dice più nulla. Ci aspetta la seconda tappa, la prima in linea, ancora in territorio olandese, la Amsterdam-Utrecht di 210 chilometri.
E' questo l'ordine d'arrivo della prima tappa del 93esimo Giro d'Italia, la cronometro di 8,4 chilometri sulle strade di Amsterdam:
1. Bradley Wiggins (Gbr, Sky) in 10'18" alla media di 48,932 Km/h
2. Brent Bookwalter (Usa, Bmc) a 0'02"
3. Cadel Evans (Aus, Bmc) s.t.
4. Alexandre Vinokourov (Kaz) a 0'05"
5. Gregory Henderson (Nzl) s.t.
6. Richie Port (Aus) s.t.
7. David Millar (Gbr) a 0'06"
8. Gustav Erik Larsson (Swe) a 0'07"
9. Jos Van Emden (Ned) a 0'09"
10. Marco Pinotti (Ita) s.t.
11. Vincenzo Nibali (Ita) a 0'10"
15. Dario David Cioni (Ita) a 0'13"
16. Dario Cataldo (Ita) a 0'14"
20. Enrico Gasparotto (Ita) a 0'16"
30. Stefano Garzelli (Ita) a 0'20"
33. Michele Scarponi (Ita) a 0'21"
37. Ivan Basso (Ita) a 0'23"
50. Tiziano Dall'Antonia (Ita) a 0'27"
51. Alessandro Petacchi (Ita) a 0'27"
66. Filippo Pozzato (Ita) a 0'32"