Abete: tanta scelta per il ct
Presidente Figc: ultimamente emersi molti giocatori di qualità
"In vista del Mondiale il lavoro di Prandelli si è complicato. Sono emersi tanti giocatori in questi ultimi periodi, cresciuti in qualità e prestazioni. La scelta è più difficile ma ben venga".
Lo ha detto il presidente della Figc, Abete, a Radio Anch'io Lo Sport. "Per la scelta sarà importantissima anche la valutazione sulla condizione fisica e anche a questo serve lo stage azzurro a Coverciano. Con tanta scelta è comunque difficile, anche opinione pubblica potrebbe non essere tutta contenta".
"Non c'è nessuna clausola sul contratto di Prandelli a seconda del risultato del Mondiale, noi abbiamo fatto una valutazione serena sulla base dei risultati ottenuti in questi anni".
"Il calcio è fatto di programmazione, se si ha fiducia bisogna dimostrarla, è una scelta in prospettiva soprattutto in un momento così difficile per il calcio italiano - ha ammesso il numero uno della Federcalcio - Prandelli ha partecipato a due competizioni importanti, arrivando una volta secondo e una volta terzo, si è qualificato a Europei e Mondiali con grande anticipo stabilendo un record".
Anche perché, come sottolinea Abete, "sappiamo quali sono le grandezze e la criticità della nazionale, sono poche le partite e si rischia di più - ha evidenziato - il ct ha solo due o tre opportunità per ottenere un successo in un quadriennio".
La scelta di confermare Prandelli prima dell'inizio del Mondiale vuole anche essere un monito per tutto il movimento.
"I risultati sono frutto di un lavoro di programmazione, non si può pensare di ottenere un risultato con il cambio di un nome, è un messaggio che noi cerchiamo di trasferire sperando che possa essere raccolto anche da gran parte del nostro calcio, che vive spesso di quotidianeità e non ha la dimensione della programmazione - ha sottolineato il presidente della Figc - L'attività giovanile? Prandelli si è molto interessato, ma noi siamo coperti in quel ruolo da un tecnico di grandissima qualità come Arrigo Sacchi, tra loro due il rapporto è ottimo e sarà lui a dirci se vuole continuare nel suo progetto".
lunedì, 14 aprile 2014, ore 10.51