L'Italrugby ritrova Andrea Masi, una delle sue 'stelle' e nell'occasione anche fra le novità che il ct Brunel ha richiamato in vista delle partite contro Irlanda e Inghilterra, al termine delle quali gli azzurri rischianoi di ritrovarsi con il cucchiaio di legno in mano.
''Ma l'ambiente è abbastanza tranquillo - dice Masi nel ritiro della nazionale - e in questi giorni abbiamo lavorato intensamente, per prepararci a una partita difficile, quella di sabato a Dublino. Dopo la sconfitta contro la Scozia, i miei compagni sono motivati e vogliosi di rifarsi''. ''Quelli contro Irlanda e Inghilterra - aggiunge - sono due match difficilissimi, ma possono anche trasformarsi in splendidi: due buoni risultati cambierebbero la fisionomia di questo Sei Nazioni''.
Contro gli scozzesi cosa è mancato all'Italia? ''Non lo so - risponde Masi - perchè ero impegnato con il mio club e non ho visto la partita, ma solo qualche highlight. Quindi non me la sento di dire cosa sia mancato''.
Intanto però c'è già il tutto esaurito per Italia-Inghilterra di sabato 15 a Roma. ''Siamo la nazionale più fortunata al mondo - commenta Masi -, perchè abbiamo un pubblico che ci segue sempre nonostante i momenti bui. Un grazie enorme a chi ha preso il biglietto e ci sosterrà a Roma contro gli inglesi. In che ruolo vorrei giocare? Per l'azzurro sono pronto a fare tutto: Brunel non mi ha chiesto nulla di particolare, e io voglio solo giocare. Il ruolo non importa”