6ª tappa, si sale nel finale
La seconda frazione più lunga di questo Giro, da Sassano a Montecassino
Con i suoi 247 km, la Sassano-Montecassino e' la seconda tappa piu' lunga del Giro, inferiore di soli due Km a quella che da Collecchio conduce a Savona. Si risale la penisola dalla Campania al Lazio con un arrivo in leggera salita: troppo poco impegnativo per pensare ad una selezione, ma invitante per chi vuole tentare una fuga da lontano.
Gli ultimi 8 chilometri, da Cassino a Montecassino, sono in salita: una ascesa morbida, al 5% ma con punte del 9%. Un arrivo che, in ogni caso, dovrebbe escludere i velocisti dal traguardo finale. La strada si impenna prima a tornanti e poi a spirale: piu' facile pensare che il gruppo possa arrivare allo sprint finale ancora forte di una cinquantina di corridori.
Sia per Sassano che Montecassino si tratta di una prima volta al Giro. Sassano e' un piccolo centro di 5000 abitanti in provincia di Salerno, nel cuore del Vallo di Diano. E' noto perle sue orchidee e per aver dato i natali all'ex capitano del primo Napoli scudettato Beppe Bruscolotti.
L'arrivo nel centrolaziale coincide con i 70 anni del bombardamento dell'abbazia rasa al suolo il 18 febbraio 1944 e poi ricostruita: tra la partenza e l'arrivo si passa per Eboli, laddove si fermo' il Cristo del romanzo di Carlo Levi e dalla Reggia di Caserta: un gran premio di montagna di quarta categoria e' fissato a Cava de' Tirreni, dopo 103 km. L'altro e' all'arrivo, sui 484 metri di Montecassino.
mercoledì, 14 maggio 2014, ore 14.46