C'e' ancora un pezzo di Italia nella Final Four di Eurolega di basket in programma a Milano dal 16 al 18 maggio, dopo l'eliminazione dell'Olimpia a Tel Aviv: e' Ettore Messina, che ha riportato il suo Cska tra le magnifiche quattro umiliando stasera a Mosca il Panathinaikos in gara 5 dei play off (74-44). Per la squadra dell'Armata Rossa, detentrice di sei titoli continentali, e' l'11/ma finale dal 2002, come pure per Messina, che nel suo palmares annovera i due trofei europei con la Virtus Bologna e i due conquistati con la squadra moscovita in quattro finali consecutive raggiunte nel suo primo periodo alla guida del Cska. A Milano dovra' vedersela con il Maccabi (gia' qualificato dopo aver battuto l'EA7 Olimpia).
L'altra semifinale invece sara' tutta spagnola, tra il Barcellona (che aveva staccato il biglietto contro il Galatasaray) e il Real Madrid, anch'esso costretto a gara 5 in casa da un tenace Olimpiakos (campione europeo uscente), 'matato' pero' stasera 83-69 grazie al trio Llull (20), Fernandez e Reyes (15 punti a testa): ai greci non e' bastato il solito immenso Spanoulis (19). Madrileni sempre in testa, con break decisivi nel primo (18-12) e nell'ultimo quarto (24-17).
Quella tra Cska e 'Pana' è stata una serie durissima, con ben due partite terminate dopo un supplementare (la prima a Mosca e la penultima ad Atene) e i russi costretti a gara 5 dopo aver perso le due sfide fuori casa, come i madrileni. Ma stasera non c'e' stata storia: i russi hanno condotto per tutta la gara, portandosi a +14 prima dell'intervallo (35 a 21), prendendo il largo nel terzo (54-33) e passeggiando nel quarto. Merito di una difesa d'acciaio, di una maggiore potenza fisica e di una concentrazione altissima, con un Kaun superstar (18 punti e 9 rimbalzi) e un ritrovato Teodosic dopo l'infortunio, che ha compensato il momentaneo offuscamento di Weems (solo 5 punti). Tra i greci, mai in partita, sono mancati all'appello tutti i giocatori chiave, a partire da Diamantidis, rimasto a secco.