De Marchi: "Peccato finire secondo"
Il ciclista dell'Androni esprime tutto il suo disappunto dopo la lunga fuga che gli ha fruttato solamente la seconda posizione
"Sbattere il pugno sul manubrio era il minimo". Alessandro De Marchi sfoga cosi' al traguardo tutta la sua delusione per il secondo posto nella 16esima tappa del Giro d'Italia.
"E' un peccato finire secondo dopo essere stato in fuga tutto il giorno - ha detto il corridore italiano della Androni -. Quando Izaguirre e' scattato non c'ho creduto e non l'ho seguito. Lui e' stato bravo ed e' arrivato, ha fatto una grande azione. Dietro ci guardavamo alle spalle ma anche con un po' di collaborazione sarebbe stato impossibile riprenderlo"
martedì, 22 maggio 2012, ore 17.29