Ivan Basso si ritiene più che soddisfatto per il suo rendimento nella seconda tappa di montagna del Giro, con traguardo in quota a Pian dei Resinelli, che lo fa salire al terzo posto in classifica. "Ho sofferto un po' in discesa dopo Culmmie di San Pietro - spiega il varesino della Liquigas-Cannondale - Ha attaccato l'Astana, non mi sono mai staccato ma per me non è il massimo inseguire in discesa".
"Dopo mi sono ritrovato con le gambe legnose e in salita non ho potuto fare la differenza. Piano piano scalo la classifica e sono convinto che, al termine della prossima settimana, può arrivare un risultato migliore. La lotta è apertissima e c'è ancora tutta una settimana con le tre tappe più dure e le montagne più difficili: resto molto, molto fiducioso".
E a chi gli rimprovera di avere una squadra che lavora forse troppo, Basso risponde che "siamo convinti che questo atteggiamento alla fine ci premierà, come già successo nel 2009 e nel 2010. Se poi qualcuno sarà più bravo, ne prenderemo atto".