L'Italrugby cade sotto la Francia
Azzurri restano fermi a quota zero, i Francesi raggiungono l'Irlanda
I "Bleus" si riprendono il Trofeo Garibaldi, in palio nelle sfide con gli azzurri dell'Italrugby. L'Italia lascia con un pesante 30-10 lo Stade de France di St.Denis, ma fino al termine del primo tempo era rimasta in partita con pieno merito. Il "XV" di Jacques Brunel regge bene per un tempo, andando al riposo sotto per 9-3, frutto solo di calci piazzati. Ma al rientro in campo la musica cambia, la difesa azzurra non riesce ad opporsi alle folate degli avanti transalpini che nel giro di tre minuti piazzano un tremendo uno-due con le mete di Picamoles e Fofana che piegano le gambe ai nostri che poi subiscono anche il definitivo ko con quella dell'esordiente Bonneval.
Nel finale Iannone limita i danni, ma contro una grande squadra come la Francia non si possono concedere errori difensivi o errori negli intercetti in attacco, perchè si pagano immediatamente. Errori che vanificano quanto di buono si era visto nei primi 40' dal quale bisogna ripartire per cercare di battere la Scozia il 22 febbraio. In avvio di match la Francia prova a sbloccare il risultato con un calcio di Doussain che prima al 5' e poi al 7' non centra i pali. Al 9' Plisson fallisce un drop disturbato da Bergamasco. Prima mischia al 9' con introduzione francese. Al 13' Gonzalo Garcia prova la "bombarda", ma il suo calcio da distanza è corto.
Azzurri che dopo aver subito l'avvio dei galletti francesi si propongono in avanti. Ottimo Furno che fa strada in mezzo, Azzurri sui 10 metri. Mischia per la Francia nei pressi della linea dei 5 metri, ma gli azzurri conquistano la punizione con De Marchi. Garcia ci riprova con una punizione da lontano in posizione centrale, Questa volta la potenza c'è ma la palla esce a lato. Al 27' arrivano i primi tre punti della partita, sono per i padroni di casa. Sarto ruba palla a Dulin, ma la Francia che giocava con il vantaggio ha un facile calcio da in mezzo ai pali che Doussain trasforma.
Un ottimo De Marchi prende un break centrale, Italia nei 22 con il vantaggio. Il calcio piazzato di Tommaso Allan che da posizione centrale fissa il punteggio sul 3-3. Alla mezzora qualche problema fisico per Domingo. Introduzione storta di Doussain, Italia di nuovo con il possesso. Poi un piazzato per Allan che, però, fallisce malamente la palla del possibile vantaggio azzurro. Al 34', invece, Doussain non fallisce la sua di punizione, con l'ovale che tocca il palo ed entra. Al 39' ancora Dousaain per il 9-3 dei francesi ad un minuto dal riposo. Il primo tempo si chiude con gli azzurri sotto di 6 lunghezze.
Il "XV" di Brunel ha mostrato un buon livello di gioco ma ha concesso troppi calci di punizione ai francesi che grazie al buon piede di Doussain consolidano il loro vantaggio, sopperendo ad un gioco alla mano che non riesce sfondare la difesa azzurra. Al rientro in campo la Francia piazza l'uno-due che piega le ginocchia del team azzurro.Al 3' Picamoles esce dalla maul e con un doppio sforzo schiaccia in meta. Peyper prima di convalidare chiede al TMO per una possibile ostruzione di Szarzewski su Gori. Ma le immagini tv danno la meta ai francesi che poi trasformano con Doussain.
L'Italia accusa il colpo e tre minuti più tardi concede la seconda meta ai transalpini. Fofana esce da una ruck dal lato chiuso, quindi si libera prima di Iannone e dopo do Mc Lean per la seconda marcatura dei padroni di casa. Doussain porta quindi i suoi sul 23-3. Prime sostituzioni per Saint-Andrè con Slimani per Mas e Forestier per Domingo. Brunel cambia Minto con Zanni, ma serve a ben poco, perchè ancora uno straordinario Fofana approfitta di un errore di Bergamasco in attacco e riparte velocemente, servendo poi Huget che scarica per Bonneval che marca la meta all'esordio in maglia "bleus". Ancora Doussain per il 30-3.
L'Italia prova a riprendersi andando vicino alla zona di meta del francesi ma Ghiraldini non mette a disposizione il pallone, punizione contro gli azzurri e i francesi si salvano. Cambio nella prima linea italiana con Giazzon al posto proprio di Ghiraldini. Cittadini per Castrogiovanni e Rizzo per De Marchi. L'italia prova a giocare tutti i palloni, anche nella propria metà campo. Buon lavoro dei neo entrati Rizzo e Cittadini con l'Italia che risale il campo. Ancora cambi tra le fila azzurre con Orquera per Allan e Botes per Gori. Buona azione di Zanni che fa strada, sulla successiva fase di gioco Tobes si libera e schiaccia sulla linea di meta. Peyper aspetta la convalida del TMO prima di assegnare la meta, ma arriva solo un calcio di punizione e capitan Parisse sceglie la mischia.
Giallo per il neo entrato Vahaamahina. Al 31' doppio cartellino per la testata di Slimani e la reazione di Rizzo. I due tecnici sono costretti ad effettuare dei cambi forzati per rinforzare il pacchetto di mischia con Mas che rientra per Nyanga e De Marchi per Bergamasco. Le Roux che sbaglia l'approccio al placcaggio su De Marchi mettendo la testa nelle gambe del pilone italiano. Concussione per il flanker transalpino che esce dal campo. Al 37' l'Italia mette a segno la propria meta con Iannone su una invenzione di Botes, poi Orquera trasforma per il 30-10. Il match si chiude con una palla persa in attacco di Mc Lean. Gli azzurri restano ancora fermi a quota zero, mentre la Francia raggiunge l'Irlanda al primo posto con due successi. Imperativo battere la Scozia per lasciare il cucchiaio di legno ai biancoblù.
domenica, 9 febbraio 2014, ore 18.29