Test antidoping senza ispettori Figc
In A, B e Lega Pro: la decisione presa dalla commissione Coni
ROMA, 6 APR - Sono cambiate, sorprendentemente a
campionato in corso, le modalità dei controlli antidoping nel
calcio professionistico: oggi, in Serie A, B e Lega Pro, nessun
ispettore della Figc ha assistito i medici sportivi incaricati
del test vero e proprio. La decisione di rinunciare al lavoro
degli ispettori federali (che garantivano anche il controllo
visivo sull'operazione negli stadi) è stata presa dalla
commissione antidoping del Coni, presieduta dal generale dei
carabinieri in pensione Lucio Nobili.
domenica, 6 aprile 2014, ore 18.14