17-05-2010

Il Giro di Merlino

Note statistiche dell'ottava tappa

Per la settima volta in sette tappe individuali disputate in questo inizio di Giro, il vincitore, Chris Anker Sorensen, è alla sua prima vittoria nella corsa italiana.

Sorensen aveva preso parte anche al Giro di due anni fa, ma non era mai stato in grado di piazzarsi nella top-10, concludendo al 28° posto della generale.
Sorensen nel corso della prima parte della stagione non era mai stato in grado di salire sul podio e non vinceva dal 25 ottobre 2009, quando giunse primo nella Japan Cup a Utsonomiya.

Erano ben quattordici anni che un danese non vinceva al Giro, da quando Nicolay Bo Larsen trionfò a Biella. E' l'undicesimo successo parziale per un danese al Giro, aprì la sequenza Ole Ritter nel 1967 nella Mantova-Verona.

Anche per Simone Stortoni si tratta del primo podio stagionale ed unico arrivo nella top-10 del 2010, l'ultima sua vittoria risale a due anni fa, nel Gp Industrie del Marmo di Carrara davanti ad Emanuele Vona e Cameron Meyer.

Terzo all'arrivo, Xavier Tondo Volpini a differenza dei due corridori classificati davanti a lui, nella prima parte della stagione ha vinto una tappa alla Parigi-Nizza ed una alla Volta a Catalunya.

Una nota va anche al quarto classificato, Evgueni Petrov, al suo sesto Giro d'Italia: il corridore russo si piazza per la terza volta quarto in una tappa del Giro, mancando il podio per pochi secondi.

Damiano Cunego giunge per la prima volta nella top-10 di un arrivo in salita del Giro d'Italia dal 30 maggio 2007, quando finì quinto sullo Zoncolan: nel Giro del 2007 Damiano riuscì a terminare nella top-10 tutti gli arrivi in salita di quel Giro, conquistando il gradino più basso del podio a Montevergine.

Ivan Basso conferma le sue doti negli arrivi in salita: negli ultimi tre Giri d'Italia a cui ha preso parte, dal 2006 in poi, è sempre arrivato nella top-10, vincendo in tre occasioni e finendo secondo in altrettante. Quest'anno Basso si è piazzato terzo e settimo negli arrivi in salita di San Martino di Castrozza e dell'Alpe di Pampeago al Giro del Trentino.

Quattro italiani nei primi dieci non impediscono la decima vittoria consecutiva di un corridore straniero al Giro, inoltre, per la seconda tappa di fila, un italiano è al secondo posto, primo dei battuti.

La nona tappa
Partenza da Frosinone: appuntamento tradizionale nella Tirreno-Adriatico, Frosinone ha ospitato la partenza di una tappa del Giro per la prima volta nel 1975, con l'arrivo fissato a Tivoli (vittoria di Roger de Vlaeminck). Partenza da Frosinone anche nel 1985 e 2004. In entrambi i casi l'arrivo era in salita, al Gran Sasso ed a Monte Vergine, vinsero rispettivamente Franco Chioccioli e Damiano Cunego.
Sono due i precedenti arrivi a Cava de' Tirreni nella storia del Giro: nel 1984, vittoria di dag-Erik Pedersen e del 1997, vittoria di Mario Manzoni.

Alcuni anniversari del 17 maggio al Giro
l'anno scorso Mark Cavendish vinse la tappa "Milano show", questa notte Cavendish ha vinto la prima tappa del Tour di California davanti a Juan Jose Haedo ed Alexander Kristoff.
Dieci anni fa, nel 2000, Mario Cipollini vinse a Matera.
Quindici anni fa, nel 1995, Filippo Casagrande vinse a Tortoreto Lido.
Trent'anni fa, nel 1980, Giuseppe Saronni vinse a Torino.

Michele Merlino