L'Italrugby spaventa i campioni. Il Galles batte gli azzurri per 23-15 al Millennium Stadium di Cardiff nella prima giornata del Sei Nazioni, aggiudicandosi il match inaugurale del torneo e piegando la selezione tricolore dopo 80 minuti all'insegna dell'equilibrio.

 

L'Italia resta in partita fino alla fine grazie in particolare a due prodezze del baby Campagnaro, che a 20 anni lascia il segno con 2 mete capolavoro e si guadagna il premio come 'man of the match'. Alla fine, c'e' spazio anche per i rimpianti legati a due errori commessi da Allan, che fallisce due calci nel momento cruciale della ripresa. La Nazionale del ct Brunel ha il merito di rialzarsi dopo una partenza da incubo, visto che il Galles sfonda gia' al 4'. Cuthbert sfrutta l'errore di Esposito, che valuta male il rimbalzo dell'ovale, e realizza la prima segnatura dei Dragoni con la trasformazione di Halfpenny: 7-0. In fase offensiva, l'Italia si mostra vivace e rompe il ghiaccio con il piazzato che Allan sfrutta al 14' (7-3).

 

Il piede di Halfpenny, con un penalty al 29', propizia il nuovo allungo dei padroni di casa (10-3). Il Galles comanda le operazioni ma non brilla per precisione: al 35' Parisse sfrutta nel modo migliore un calcio di Gori e arriva a schiacciare in meta, la prodezza del capitano pero' e' vanificata da un 'in avanti'. Dal possibile 10-10, si passa rapidamente al 17-3 propiziato dalla prodezza di Roberts al 39'. Placcaggio rotto in mezzo al campo e pallone consegnato a Williams, che puo' firmare la seconda meta della giornata prima dell'intervallo.

 

L'Italia ha il merito di rimanere in partita dopo il durissimo colpo e comincia la ripresa alla grande. Il calcio dosato di Sarto lancia Campagnaro, che al 43' vola per 50 metri e sigla la prima meta azzurra del torneo. Manca la trasformazione di Allan, ma il 17-8 riapre i giochi. Il numero 10 azzurro potrebbe riscattarsi al 49' ma, da posizione non impossibile, fallisce un penalty spedendo il pallone sul palo.

 

Il XV tricolore rimane aggrappato alla partita, concedendo poco o nulla in difesa. Quando la benzina comincia a scarseggiare nel serbatoio azzurro, il Galles puo' tornare a colpire. Halfpenny non sbaglia dalla piazzola al 67' e i campioni in carica scappano sul 20-8. Tutto finito? Macche'. Campagnaro tira fuori un altro coniglio dal cilindro al 69'. Intercetto e altro sprint da centometrista: seconda meta personale, Allan stavolta non sbaglia e sul 20-15 il Millennium Stadium trema. Ci pensa il solito Halfpenny, al 74', a centrare i pali per altri 3 punti d'oro: 23-15, cala il sipario.