Tris francese

A Fedrigo la tappa, terza vittoria consecutiva dei padroni di casa. Tra Schleck e Contador è tregua armata. Giovedì traguardo sul Tourmalet per chiudere il 'giro della morte'
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Tour de France
20-07-2010

Tris francese

A Fedrigo la tappa, terza vittoria consecutiva dei padroni di casa. Tra Schleck e Contador è tregua armata. Giovedì traguardo sul Tourmalet per chiudere il 'giro della morte'

Fedigro Pierrick conquista Pau. Terza vittoria consecutiva di un francese al tour e sesto traguardo transalpino in questa edizione 2010. Non succedeva dal 1994.Il francese ha battuto in una volata a ranghi ridotti il connazionale Sandy Casar e lo spagnolo Ruben Plaza Molina. Quarto Damiano Cunego, sesto il texano Lance Armstrong.

 

Alberto Contador ha conservato la maglia gialla del Tour de France. Lo spagnolo dell'Astana si è confermato leader della classifica generale. Al secondo posto sempre il lussemburghese Andy Schleck, staccato di 8''. Alessandro Petacchi (Lampre) ha invece perso la maglia verde della classifica a punti, che torna sulle spalle del norvegese Thor Hushovd, ora a +4 sullo spezzino.


La frazione odierna non ha regalato brividi particolari. Tra Contador e Schleck la sfida è rinviata, forse a giovedì quando si affronterà il Tourmalet per la seconda volta con traguardo sulla vetta apicale del giro della morte. Quel che emoziona oggi è aver visto Armstrong e Cunego nel pacchetto dei battistrada che ha animato la corsa. Il texano ha voluto salutare così i Pireni per gli ultimi applausi da strappare sul margine della carrettiera che ha portato la corsa in giallo sul vertice più alto del tour (2115 metri).


Oggi il Tourmalet è stato affrontato nel verso più docile e dolce. Il primo a tagliare il traguardo di montagna è stato il francese Moreau. Tirano le squadre degli uomini di centro classifica, per il resto emozioni scarse per viverle in diretta Beppe Conti ha dato fondo alle sue memorie supportate dal lavoro di ricerca delle immagini Rai di Pino Frisoli.

 

Non succede nulla al primo round del Tourmalet. Schleck non attacca, Contador passeggia. Si aspettava lo spettacolo e invece il sipario sul palco della corsa oggi rimane abbassato. Perchè? Probabilmente ha ragione Beppe Conti quando giustifica il 'silenzio' di Schleck in una tappa nella quale la cima del Tourmalet è molto lontana dal traguardo e l'Astana l'avrebbe chiuso in una gabbia inespugnabile difficile da forzare.

 

Dopo la cima del Tourmalet si passa al contrattacco e il primo a provarci è Carlos Barredo che si stacca dai battistrada e se ne va. Nessuno lo va prendere se non Moreau che si porta sotto a meno di 2 km dal traguardo. Barredo si fa riassorbire e il gruppo con Cunego e Armstrong si richiude per prepararsi allo scatto finale. Volata che dichiara a tutto tondo l'età di Armstrong che ha provato a spingere ma più di tanto non andava e lo scatto di Cunego che non riesce a trovare ancora lo spazio e la zampata giusta per la vittoria.

 

Dunque tutto rinviato dopo la sosta ristoratrice di mercoledì, giornata per raccogliere le forze e programmare il rush finale in vista di Parigi. Il Tourmalet conferma la resa di Ivan Basso senza più energie e tenuta psicologica. La classifica può essere rovesciata giovedì. E lì che si chiude o si apre il tour. Lo spettacolo è solo rinviato.

Pietro Plastina
 

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